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Festival dello Sviluppo Sostenibile Asvis. 

Dal 9 al 18 maggio 2024, Mirano accoglierà il Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso annualmente da Asvis, organizzato dal Circolo Legambiente del Miranese in co-organizzazione con il Comune di Mirano. Questa iniziativa si propone di sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. L’edizione 2024 nasce con un nuovo format innovativo grazie alla partnership con le amministrazioni locali e gli atenei del territorio in diverse città in tutta Italia. “Guardiamo al futuro” è il messaggio chiave della campagna di comunicazione che accompagnerà questa edizione.

Programma Completo

https://www.legambientemiranese.org/?view=article&id=81&catid=9

ULTIME NOTIZIE

  • I Lupetti Agesci Mirano in visita al nuovo e vecchio Parauro

    I Lupetti dell'AGESCI di Mirano in visita al nuovo bosco del Parauro e a quello vecchio gestito dal nostro circolo.
    Il 25 maggio guidati dai capi scout e dai volontari di Legambiente i giovani lupetti di Mirano sono venuti a visitare il bosco nuovo del Parauro con i suoi 10.000 alberi, momentaneamente chiuso al pubblico al fine di proteggere gli alberi giovani, e sono arrivati in passeggiata fino alla fine del Bosco stesso per primi in tutta Mirano!!! Vedendo varie specie di animali hanno poi proseguito per il bosco vecchio del Parauro dove hanno svolto le loro attività e giochi nella bella cornice verde in mezzo alla natura, in un ideale ponte tra la natura nata nel passato e quella futura.
  • Andar Per Erbe. Zianigo 26 maggio 2024

    Andar Per Erbe, Zianigo domenica 26 maggio. Passeggiata intergenerazionale. Evento compreso nel progetto della Regione Veneto "Volontari in Erba". Referente progetto Leonardo Longo responsabile sezione giovani del nostro Circolo.

  • A Different Look. Gli invisibili della rotta balcanica. Incontro con Lorena Fornasir

    Sabato 25 ore 21 nella sala Paolo e Nella Errera primo piano incontreremo Lorena Fornasir e Gianandrea Franchi responsabili dell'Associazione Linea d'Ombra Odv di Trieste, organizzazione di volontariato nata a Trieste nel 2019 per sostenere le popolazioni migranti lungo la rotta balcanica. L'associazione rivendica la dimensione politica del proprio agire, portando prima accoglienza, cure mediche, alimenti e indumenti a chi transita per Trieste e a chi è bloccato in Bosnia, denunciando le nefandezze delle politiche migratorie europee. "Vogliamo creare reti di relazioni concrete, un flusso di relazioni e corpi che attraversino i confini, secondo criteri politici di solidarietà concreta" Video fotografici di Fabio Sercia

  • Ultima serata del Festival dello Sviluppo Sostenibile al Bosco del Parauro

    Bosco Parauro Sabato 18 maggio
    Ultimo appuntamento con il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024
    h 20,30 Presentazione libro “Il respiro della danza” di Marilena Busolin e Sandro Gasparini. Viaggio poetico e fotografico attraverso l’armonia. Letture poesie dell'attore Samuele Ferri. A seguire performance di alcune danzatrici che hanno partecipato al progetto.

  • Penultima serata del Festival dello Sviluppo Sostenibile

    Penultima giornata del Festival dello Sviluppo Sostenibile

    Giovedì 16 Maggio     

    Cinema Teatro di Mirano

    h 20.30 Proiezione del docufilm “Plastic River”  presidente dell'Associazione culturale Chora nata per la tutela e la valorizzazione del paesaggio e dei beni culturali. La mission dell'associazione è valorizzare, attraverso la creatività ,la cultura e il rispetto ambientale. A fine proiezione Elvira de Poli intervista Alessandro Buosi . Laureato in Biologia Marina presso l'Università di Trieste, ha lavorato tre anni in ARPAV e ha conseguito il Dottorato di ricerca in Scienze Ambientali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. Attualmente tecnico scientifico e docente a contratto presso Ca' Foscari. Membro del Consiglio Direttivo della Società veneziana di Scienze naturali Aps.

     Entrata gratuita con offerta solidale.

    Cinema Teatro di Mirano

    Bandera Florida -  Commercio Equo e Solidale

    All'interno del Cinema il banchetto informativo. Tra i 10 principi del commercio equo e solidale c'è la "difesa di ambiente e biodiversità". Per poterlo rispettare si possono attuare diverse azioni ma quelle che vogliamo portare in occasione della serata del 16 maggio, all'interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile di Mirano, sono due esperienze in particolare. La prima, in India, dove le bottiglie in PET vengono raccolte ,pulite. ridotte in poltiglia e ottenuto un filato che sarà colorato e impermeabilizzato per realizzare accessori da MKS (MADHYA KALINATA SHILPANGAN) e importati in Italia da Equomercato. La seconda, vicino a noi, è l'esperienza della Coop. Soc. Rio Terà dei Pensieri che all'interno del carcere maschile di Venezia, realizza borse e accessori, partendo dal recupero dei banner pubblicitari in pvc dismessi, nel pieno rispetto dell'ambiente.

  • Seconda serata Festival dello Sviluppo Sostenibile

    Seconda giornata del Festival dello Sviluppo Sostenibile. 

    https://www.legambientemiranese.org/?view=article&id=81&catid=9   Continuate a seguire il nostro programma

  • Festival dello Sviluppo Sostenibile Asvis dal 9 al 18 maggio a Mirano. Il programma completo degli appuntamenti

    Dal 9 al 18 maggio anche a Mirano, organizzato dal Circolo Legambiente in co organizzazione con il Comune di Mirano, si terrà il Festival dello Sviluppo Sostenibile. E' la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. 

    Di seguito il programma completo 

    Programma Asvis Festival Sviluppo Sostenibile organizzato da Legambiente Circolo del Miranese e Comune di Mirano

    Mirano Festival sviluppo sostenibile candidatura accettata da Asvis.

    Date: giovedì 9, venerdì 10, sabato 11 maggio 2024 e a seguito giovedì 16 e sabato 18 maggio chiusura del festival

    Titolo: “Terra: la nostra unica casa”

    Programma e sedi

    Giovedì 9 maggio:

    Teatro Villa Belvedere

    h 18.00 Inaugurazione del festival con presentazione a cura di Legambiente. Saluti istituzionali: Sindaco Tiziano Baggio e Assessora Elena Spolaore

    h 18.30 “CERS Mirano: presente e futuro”: evoluzione del percorso delle comunità energetiche a Mirano, dalla nascita alla costituzione. Mirano il primo comune veneto ad aderire. a cura dell’Assessore Francesco Venturini. Intervento dell'avvocato Andrea Levantino Presidente “Cers One Mirano”

    Punto n. 11 agenda ONU 2030

    h 20.15 “Alberi Natura e Noi – impegno e azione per un mondo sostenibile” a cura di Federico Correale, responsabile U.O. Gestione Centri e Aziende Agricole Veneto Agricoltura. Il contributo degli alberi per combattere il riscaldamento climatico, pulire l’aria e preservare la biodiversità del pianeta è essenziale.  Piantare alberi, non abbatterli, deve essere uno dei più importanti impegni da prendere oggi e domani.

    Punto n. 13 agenda ONU 2030

    Teatro Villa Belvedere

    h 21.00 Saluti istituzionali Assessora Maria Francesca Di Raimondo

    “Green Music” concerto di musica classica dell'Ensemble di violoncelli del Conservatorio "A.Buzzolla" di Adria a cura del Maestro Luca Fiorentini con i suoi allievi. Un viaggio musicale accompagnato da immagini della natura straordinaria del nostro pianeta a cura di Elvira de Poli. 

    Programma

    J.S. Bach Dalla Suite n.3 per violoncello solo Preludio, Sarabanda e Giga Mattia Midrio violoncello

    Carlo Alfredo Piatti capriccio per violoncello solo n.7 in Do Maggiore Op.23 M° Daniele Tessarin violoncello

    Giovanni Sollima "Terra Aria" (da J.Beuys Song), "Terra Danza"(da J.Beuys Song) Versioni per Ensemble di 6 violoncelli Mattia Midro, M°Daniele Tessarin, Matteo Pacchiega, Vassil Angelov, M°Luca Fiorentini, Giovanni Bernardinello

    Ingresso libero fino ad esaurimento di posti.

    Venerdì 10 maggio:

    Sala Conferenze Villa Errera

    h 16.30 “Tutela della risorsa idrica anche alla luce dei cambiamenti climatici” intervento di Alessandro Bizzotto, chimico ambientale

    h 18.30 “Cambiamenti climatici: un altro punto di vista” a cura di Marino Mazzon membro del gruppo di lavoro della Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri del Veneto (FOIV) sui cambiamenti climatici

    Punto n. 13 agenda ONU 2030

    Concerto di Musica da Camera. Sala “Il Piacere dell’Arte” Via Castellantico 15

    h 21.00 Saluti istituzionali Assessora Maria Francesca Di Raimondo

    Per il Festival “Primavera Musicale” il Maestro Pietro Semenzato dirige alla viola Carlo Barato e al pianoforte Ilaria Torresan che eseguiranno di F.Schubert Sonata in la minore “Arpeggione” e di J.Brahms Sonata in Fa minore op.120. Il maestro Pietro Semenzato è lieto di aderire agli importanti messaggi proposti dal Festival dello sviluppo sostenibile e di contribuire con la sua musica al successo del programma proposto nella città di Mirano.

  • Terra: La Nostra Ultima Casa

    Segnaliamo il nuovo spettacolo della nostra amica Elvira de Poli domenica 21 a Vicenza

  • Legambiente Veneto replica all'approvazione dell'emendamento "salva falò" alla Camera dei Deputati

                                                                                                                           

    Comunicato stampa - 21 febbraio 2024

    Legambiente Veneto replica all'approvazione dell'emendamento

    "salva falò" alla Camera dei Deputati

    Legambiente: “Ci siamo rotti i polmoni, basta ideologia questa è una sconfitta per la salute

    Legambiente Veneto esprime profonda preoccupazione in merito all'approvazione dell'emendamento "salva falò" promosso dalla Lega alla Camera dei deputati. L’emendamento consente l'accensione di maxi-fuochi all’aperto, indipendentemente dalla concentrazione e dai valori di Pm10 e Pm2,5, rappresenta un grave passo indietro nella tutela dell'ambiente e della salute pubblica.

    L'emendamento è stato presentato come un atto di tutela delle tradizioni culturali venete, ma non tiene conto degli impatti negativi sull'ambiente e sulla salute dei cittadini. In un periodo, quello invernale, in cui l'inquinamento atmosferico rappresenta una delle principali emergenze ambientali come dimostrano anche i dati delle centraline di rilevamento di Arpav che riportano da inizio 2024 ad oggi più di un superamento ogni due giorni del limite di legge in tutta l’area di pianura, concedere la possibilità di accendere falò senza considerare i livelli di inquinamento dell'aria è un gesto irresponsabile e miope. L’accordo di Bacino padano tra le regioni del nord italia avvolte dallo smog (Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna) che vede anche il Governo coinvolto, include tra i divieti per ridurre l’impatto nei periodi di alta concentrazione di inquinanti anche lo stop ai roghi all’aperto, ma con questo emendamento il Parlamento di fatto sconfessa il lavoro e gli indirizzi delle Regioni ed espone gravemente il Paese alla mancata ottemperanza degli obblighi a tutela della salute di tutti ed al conseguente pagamento delle sanzioni previste dalla Corte di Giustizia Europea per il superamento continuativo dei limiti di PM10 negli anni che vanno dal 2008 al 2017 che ha condannato l’Italia a pagare una multa miliardaria per inadempienza alla Commissione Europea, stimata da 1.5 a 2.3 miliardi di euro, oppure ad agire efficacemente e con urgenza per ridurre l’inquinamento delle nostre città.

  • Oasi Lycaena di Salzano. Habitat messo in pericolo? Perplessità del nostro circolo

    Stiamo seguendo, con viva preoccupazione, il progetto della Cst Trasporti di Scorzè. La ditta presenterà a breve un progetto al Comune di Salzano per la realizzazione di un'area destinata alla logistica che prevede la costruzione, entro l'autunno di quest'anno, di un capannone destinato allo stoccaggio di merci destinate alla GDO. Nella breve conferenza organizzata qualche sera fa dal Comune di Salzano per presentare il progetto alla cittadinanza, non è stato approfondito l'impatto del progetto che può avere sull'area, sia per quanto riguarda la viabilità di mezzi pesanti che interesserà la zona, oltre che all'impatto che potrebbe avere l'opera sul delicato ecosistema dell'area protetta. Come gestori da oltre sei anni dell'Oasi con il raggruppamento Napea che gestisce l'area,  esprimiamo quindi i nostri dubbi e forti perplessità sugli effetti che tale realizzazione possa avere sul delicato habitat naturale dell'Oasi Lycaena posta proprio al confine dell'area interessata alla costruzione del capannone.
CIRCOLO LEGAMBIENTE DEL MIRANESE
C.F. 90145000270
ISCRIZIONE ALBO REGIONALE APS PS/VE0257 ISCRIZIONE RUNTS REP 94737 13.01.2023

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